Mimose pudìche e rami d’ulivo

La VJ Edizioni è lieta di annunciare la pubblicazione della silloge di poesie Mimose pudìche e rami d’ulivo di Sebastiano Impalà. Ecco come Antonella Pavasili presenta l’opera del poeta:

In principio ci sono i profumi.
Forti, intensi, evocativi, riconoscibili. Il sentore dei mandorli e degli agrumi di Sicilia, il salmastro del mare e l’effluvio di zolfo dei vulcani.
Soffiati con forza travolgente dal vento di scirocco che irrita gli occhi e invade l’anima, si insinua sotto la pelle e pizzica il cuore. E poi ci sono i colori. Brillanti e opachi o netti e sfumati ma sempre abbaglianti.
I colori di cui è intinta la penna di un poeta di rara raffinata intensità.
Fotogrammi profumati e colorati, fissati sul foglio intonso della meraviglia della vita. Che arriva improvvisa e toglie il fiato.
Vita piena e vissuta, vita ricca e preziosa da assaporare e degustare lentamente a piccoli sorsi, come un vino inebriante che vorresti mai finisse.
Un vino cui tornare quando l’anima ha sete, quando il bisogno d’emozioni dev’essere soddisfatto con la bramosa urgenza degli amanti.
È la poesia di Sebastiano Impalá.
Prendila, assorbila e poi riponila in un luogo vicino. Per poi riprenderla e gustarne ancora e ancora. Una raccolta intensa che sublima la poesia come l’arte delle emozioni.
Poesia che passa, trasforma e scava.
E dopo nulla sarà più come prima.

Ed ecco come si presenta l’Autore, Sebastiano Impalà:

Sono nato a Torregrotta, in provincia di Messina nel 1960 e vi ho vissuto fino al 1984. Dopo gli studi mi sono trasferito a Milano e attualmente vivo a Reggio Calabria, con la mia famiglia, dove lavoro come funzionario statale.
Scrivo poesie, aforismi e racconti sin dall’infanzia e considero la poesia come quintessenza della vita stessa.
Della Sicilia porto sempre i colori e le essenze della natura e del mare che tanto mi hanno ispirato.
Pluripremiato in Italia e all’estero ho pubblicato tre sillogi:

  • Ossigeno e pensieri (David and Matthaus edizioni) 2013/2014 in due diverse edizioni
  • Normanni e visi d’arabi (Maurizio Vetri editore) 2016
  • Donne a cavalcioni d’asino (Convivio editore) 2018
    Molte delle mie poesie sono state tradotte in diverse lingue, fra cui l’inglese, spagnola, serba macedone, danese e francese.
    Ho stilato diverse prefazioni per sillogi e romanzi altrui e, per diletto, critico letterario.