La VJ Edizioni è lieta di annunciare pubblicazione del romanzo “Ho (quasi) messo a posto i miei libri”, opera prima di Giulia Canteri. Si tratta di un diario redatto “in diretta” durante il lockdown della primavera 2020, a causa del Covid. L’autrice si confronta con questa esperienza e con l’imminente esame di maturità.
Come dice la giovane autrice: “in questo diario viene descritta la mia esperienza personale durante la quarantena per il coronavirus. Dato che il periodo durante il quale l’ho scritto risale agli ultimi mesi di scuola superiore prima di affrontare l’esame di maturità, il diario riporta i dubbi, i pensieri, le preoccupazioni e le ansie di una diciottenne costretta a video-lezioni da casa e a continue incertezze su come dovrà affrontare questa sua prova finale e sulla lenta realizzazione del fatto che non festeggerà l’ultimo giorno di scuola assieme ai suoi compagni di classe. Ma oltre a questo tema che fa da sfondo a tutto il manoscritto, vengono sviluppate altre due tesi. La prima riguarda tutti gli oggetti quotidiani presenti in casa che durante la reclusione hanno attirato la mia attenzione, permettendomi di capire che ognuno di loro, pure il più insignificante, è una sorta di tesoro nascosto, poiché racchiude in sé tutto il potere di un ricordo, di un evento lontano, di una storia da raccontare. Il secondo si focalizza invece sulla sistemazione della libreria che si distribuisce più o meno su tutte le pareti di casa mia. L’operazione di riordinamento di libri, saggi, riviste, opere letterarie… è una metafora della mente (in questo caso della mia) che nonostante noi tentiamo di rimettere a posto tutti i nostri pensieri, le nostre idee e i nostri ragionamenti, ci sarà sempre qualcosa fuori posto, o qualcosa da aggiungere e a quel punto si dovrà iniziare nuovamente da capo a sistemare per evitare che tutto ciò che pensiamo e con cui ci tormentiamo torni a ronzare caotico nel modo più disordinato possibile nella nostra testa.“
Giulia Canteri è nata e vive in Valpolicella (VR). Ha un diploma di maturità artistica, ma frequenta la Facoltà di Lettere all’Università di Verona. Di sé dice: “Adoro scrivere e leggere, soprattutto romanzi d’avventura o fantasy, particolarmente quelli che appartengono alla letteratura inglese. Mi piace viaggiare e un giorno spero di poter girare per il mondo presso i luoghi più lontani e sconosciuti, come quelli descritti da Jules Verne. Il mio sogno sarebbe quello di scrivere le mie future avventure da viaggiatrice e vederle pubblicate in libro, in modo tale da spingere la gente a viaggiare e a conoscere il mondo da varie prospettive.”