DEJA VU

La VJ Edizioni è lieta di annunciare la prossima pubblicazione di Deja vu, il nuovo romanzo di Alessio Strambini.

Un ritratto generazionale visto con occhi disincantati. Il termine “dèjà vu”in psicologia descrive la sensazione illusoria di aver già visto una scena, un paesaggio, un ambiente oppure di aver già vissuto una determinata situazione. E’ la sensazione che pervade il libro e i protagonisti, i quali ricordano con nostalgia il passaggio generazionale di cui sono stati testimoni. Cambiamento che si ripete appunto ad ogni generazione, un ciclico “già visto” per chi non lo sta vivendo in prima persona ma è più avanti nel cammino della vita. In ambito artistico “dèjà vu” indica una corrente, una tendenza, una moda a tratti già sperimentata, qualcosa di “non originale” come pare essere l’opera in questione.

Alessio Strambini è nato il 7 novembre 1979 e risiede a Grosio, provincia di Sondrio, Valtellina.
Da sempre appassionato dei grandi temi che riguardano la vita e l’uomo ha una voglia di scrivere prorompente. Dal 2005 incomincia a collaborare con diverse testate locali.
Giornalista pubblicista dal 2008, nel 2018 crea la pagina pubblica Facebook “Opinionista Alessio Strambini” dove tratta di psicologia, politica, costume, eventi e che gli ha permesso di sperimentare nuove forme comunicazione come la fotografia e i video.
Ha effettuato una ricerca sull’homo salvadego, apparsa nel volume “Carnevali e folclore delle Alpi”, e sui riti di cacciata dell’inverno per il libro “Campanacci, fantocci e falò. Riti agro-pastorali di risveglio della Natura”. Lettore accanito per lui la scrittura è ormai una ragione di vita.

Con VJ Edizioni ha pubblicato nel 2020 la raccolta di racconti Si erano persi nei meandri della vita.