La VJ Edizioni è lieta di annunciare la pubblicazione del libro di Roberto Taverniti.
Vicende ai confini della realtà a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta, vissute da una banda di amici di Crotone e romanzate a tinte forti da un protagonista fortunato, Roberto Taverniti. Fortunato per aver avuto una famiglia che lo ha amato e coccolato, per non aver conosciuto stenti, per essere sopravvissuto indenne in situazioni di estremo pericolo in cui si era cacciato da solo e per aver vissuto l’adolescenza in quel meraviglioso periodo in una città che era semplicemente fantastica.
Tutti gli episodi narrati sono realmente accaduti, ma appaiono così incredibili da meritarsi il titolo di un film.
In ciascun capitolo compaiono in veste di attori non protagonisti o di semplici comparse alcuni cani di Crotone. A loro è dedicato il primo capitolo. In sostanza, anche noi ragazzi eravamo dei randagi, vivevamo alla giornata, senza preoccuparci del domani, come i cani.
Gli attori possono riconoscersi nei loro soprannomi o nomignoli dell’epoca e non sono mai citati per nome e cognome. Infatti, alcuni potrebbero voler mantenere segreti alcuni aspetti della loro vita e, rivelandoli candidamente, l’autore potrebbe passare un guaio. Altri, orgogliosi di essere stati partecipi, potrebbero
al contrario testimoniare sulla veridicità dei fatti ed affermare: “Io c’ero!”.
Roberto Taverniti nasce nel 1952 nell’allora meravigliosa Crotone.
Dopo aver frequentato il locale Liceo Scientifico nei fantastici Anni Settanta, consegue la sudata laurea in Ingegneria Civile all’Università di Firenze, nei rockeggianti anni Settanta.
È stato docente di materie tecniche presso l’Istituto per Geometri Santoni di Crotone per oltre un trentennio. Nell’ultimo decennio di insegnamento ha anche diretto il laboratorio musicale, dove ha coinvolto
diversi alunni in gioiose jam session, fatte di rock e impegno sociale. In una occasione è stato ospite anche
Mogol.
Ha concluso la carriera di insegnante di Progettazione e Complementi di Rock alla fine del 2019, col raggiungimento del limite d’età per modellare, a modo suo, gli studenti.
Attualmente, svolge la libera professione e nel tempo libero suona il basso elettrico in una band di maturi amici e pratica il tennis con amici ancora più anzianotti, così non perde sempre. A parte il primo aspetto,
l’obiettivo è continuare a divertire e, di conseguenza, a divertirsi.
Scomparsa la mamma delle sue due meravigliose figlie, si risposa felicemente anni dopo.
Compensa questo stato di ritrovata serenità tifando per il Milan.